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    Crowdfunding: come presentare il tuo progetto

    Di Paola   |  

    Giugno 24, 2023   |  

    Orange Blog   |  

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    Crowdfunding: come presentare il tuo progetto

    Se nello scorso articolo abbiamo esaminato gli aspetti più tecnici del crowdfunding (link), in questo parleremo di come presentare il tuo progetto. E’ fondamentale riuscire ad attirare l’attenzione di probabili sostenitori e in tal senso l’insieme degli elementi testuali, visivi e grafici giocano un ruolo fondamentale. Di seguito proveremo a fornire una panoramica dettagliata di ognuno di essi.


    Elementi testuali


    Titolo
    È sicuramente la prima cosa a cui pensare, ancora prima di approfondire i contenuti del progetto. È l’attrattiva principale per i visitatori perciò dovrà essere breve, facilmente memorizzabile e significativo.
    Sono da evitare espressioni come “sostieni il mio progetto”. Il titolo deve essere diretto, evocativo e accattivante.


    Descrizione
    Nella scrittura del progetto è necessario essere coinvolgenti fornendo al contempo tutte le informazioni salienti nel modo più sintetico possibile. Lo stile deve rispecchiare la campagna, dunque è necessario stabilire il tone of voice da utilizzare. Quando vuoi presentare il tuo progetto è di fondamentale importanza che risponda alle domande che un potenziale sostenitore potrebbe porsi, fugando eventuali dubbi. Bisogna essere disponibili e aperti al dialogo soprattutto se vengo poste domande scomode a cui non si era pensato, inoltre occorre monitorare i commenti ricevuti per essere tempestivi nelle risposte e misurare il tasso di gradimento degli utenti rispetto alla nostra idea.
    Si deve essere onesti, trasparenti e creativi.
    E’ possibile corredare il testo con link di approfondimento, immagini, video, file audio e tutto ciò che può aiutare il lettore a conoscere a fondo il progetto senza scivolare in eccessivi dettagli tecnici che potrebbero demoralizzare chi non è del settore.


    Descrizione breve
    Esattamente come se fosse una bio Instagram: 140 caratteri da usare per descrivere ulteriormente la nostra idea. Non è consigliato ripetere quanto già detto nel titolo. Sinteticità e chiarezza sono le parole d’ordine. Questa descrizione apparirà come testo nelle condivisioni social perciò è consigliabile pensarla in modo efficace.


    Biografia
    Racconta chi sei, cosa fai, cosa ti ha portato a sviluppare questo progetto. Fai un accenno al tuo percorso formativo, alle tue esperienze e correda tutto con link a siti, blog, canali social soprattutto LinkedIn. I visitatori non ti conoscono e devono potersi fidare di te. La tua esperienza,
    la tua passione e la tua formazione saranno validi criteri di valutazione nella decisione finale.

    Elementi visivi

    Locandina
    La locandina è il primo biglietto da visita per presentare il tuo progetto. Può essere grafica, fotografica, incentrata sul prodotto oppure su un momento importante dell’evento che si intende organizzare tramite la raccolta fondi. Deve essere pensata in ogni particolare e qualunque sia lo stile adottato deve saper comunicare in modo efficace il nostro intento.

    Video

    Il video è la vetrina fondamentale dell’intero progetto. Non importa se fatto con una videocamera professionale o con un cellulare, l’importante è che le riprese siano nitide, ben illuminate e montate con criterio, perciò lo storytelling dovrà essere ben costruito. Una volta terminate le riprese va condiviso su più piattaforme social possibili. A tal proposito sarebbe consigliabile valutare eventuali sottotitoli in inglese.
    Di seguito alcuni piccoli consigli per creare un pitch video d’impatto.

    1. Scegli cosa raccontare prima, pianifica tutto e non improvvisare.
      Scegli una comunicazione emotiva, non parlare come se fossi un manuale di statistica o un elenco puntato di Word! Ok dare qualche dato, ma se non usi le emozioni non catturerai mai l’attenzione dei tuoi interlocutori. La parte analitica è basilare, vero, ma ricorda che ci identifichiamo negli stati d’animo non nei numeri. Otto scelte su 10 sono di carattere emotivo perciò… Non sei la Borsa di Milano ma un essere umano con sogni e passioni fallo venire fuori!
    2. Comunica chiaramente i tuoi valori aziendali e non mettere al centro solo il tuo prodotto o servizio. Piuttosto racconta quello in cui credi e che ti ha spinto a sviluppare la tua idea.
    3. Crea conflitto! Cosa significa? Vuol dire che se hai avuto quella idea è perché hai individuato delle criticità perciò evidenziale. I conflitti animano le community e creano dibattito fornendo ottimi spunti di riflessione.
    4. Presenta il team. Ogni finanziatore vuole conoscere chi c’è dietro ad un progetto. Presentatevi e date modo ad ognuno di essi buoni motivi per fidarsi di voi. Perché voi? Quali capacità avete? Cosa avete già sviluppato insieme? Quali esperienze avete fatto? Perché siete le persone giuste per ognuno di loro?
    5. Comunica in modo concreto, non usare il condizionale. Parliamo poco più di un’idea è vero, ma il condizionale comunica incertezza e poca fiducia mentre occorre essere assertivi, circostanziati e tangibili.
    6. Devi comunicare emozioni pertanto nel video non devono mancare dettagli e primi piani. Nel linguaggio audiovisivo sono le inquadrature più empatiche.
    7. Il montaggio del video è un fattore determinante. Il ritmo che ha può incidere considerevolmente sul successo promozionale del tuo progetto. Trova dei video pitch che ti piacciono e esaminali nel dettaglio: Conta quanti stacchi hanno, quante inquadrature e non scendere sotto quel numero. Un’inquadratura non dovrà durare più di 2-3 secondi quindi per ogni minuto di video pianifica 20-30 inquadrature diverse!

    Fotografie

    Puoi decidere di scattare delle fotografie durante le varie fasi di sviluppo del progetto: Una sorta di foto-diario che racconti il tuo lavoro e quello del tuo team. Potrebbe avere un grande impatto emotivo.

    Bene adesso hai una buona base da cui partire per presentare il tuo progetto. Nei prossimi articoli troverai altri consigli che speriamo sempre possano esserti utili!

    Prosegui la lettura della nostra guida al crowdfunding qui!

    Che cos’è il crowdfunding e a chi è utile?

    Crowdfunding basato sulla ricompensa, come funziona

    I limiti del crowdfunding

    La diffusione della campagna

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