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    5 consigli per costruire un forte personal brand

    Di TheBot   |  

    Gennaio 29, 2018   |  

    Orange Blog   |  

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    5 consigli per costruire un forte personal brand

    Persino i professionisti del marketing dimenticano spesso che le questioni relative al personal branding contano quanto, forse di più, del prodotto, servizio o azienda che possono rappresentare. Stabilire un marchio personale aiuta a pensare agli obiettivi e ai piani personali: cosa sto sostenendo? Dove voglio essere e perché?

    Quando si parla di branding, c’è semplice lista di domande che costituiscono una potente affermazione di posizionamento. Chiediamoci:

    • Chi è il mio target di riferimento?

    • Quali sono i miei competitors?

    • Come sono diverso?

    • Che beneficio porto?

    • Quale prova per sostenere ciò che offro?

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    Pensando al personal brand, ci sono 5 cose da considerare:

    1. CONOSCERE IL PUBBLICO TARGET

    Nella comunicazione e nel branding, uno dei fattori più importanti è conoscere il pubblico target. Iniziare da qui e scoprire a chi dovrebbe parlare il marchio. Scoprire il target di riferimento richiede buone capacità di ascolto, osservazione dei clienti e ricerca.

    Quanto più specifici siamo, più efficaci diventa il messaggio. L’attenzione al target ci aiuterà a sviluppare un personal branding più nitido ed efficace.

    2. ESSERE AUTENTICI

    Dobbiamo conoscere noi stessi e resistere alla tendenza di essere troppo umili. L’arroganza non funziona mai, ma la fiducia sì. Essere ambiziosi e fissare degli obiettivi. Tuttavia, è importante assicurarci di promettere cosa possiamo offrire e posizionarci in modo che funzioni per noi.

    Non importa essere un esperto di marketing, possiamo essere anche uno studente intraprendente e pieno di risorse. Se non siamo sempre ottimisti, dobbiamo condividere e commercializzare la natura del nostro approccio.

    3. DISTINGUERSI

    Come per qualsiasi esercizio di pianificazione strategica, dobbiamo fare un’analisi SWOT (punti di forza, punti deboli, opportunità e minacce) sui competitors. Dov’è l’opportunità di distinguerci? Concentriamoci su questi aspetti. Chiediamo agli altri che ci conoscono bene. Creare il personal brand non è un’attività che dovrebbe essere fatta da soli.

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    4. DETERMINAZIONE

    Ovviamente, il vantaggio deve avere importanza per il nostro pubblico target. Stiamo creando il marchio sia per noi che per conquistare gli altri. Connettersi a livello emotivo farà sì che il nostro messaggio e il personal brand comunichino.

    Riconosciamo anche il nostro vantaggio; dimostriamo il meglio di noi in qualsiasi interazione o comunicazione. Se questo è autentico, funzionerà naturalmente. Il personal brand dovrebbe evolversi e cambiare man mano che cresciamo e ortare capacità e approcci diversi a qualsiasi cosa facciamo.

    5. NON DIMENTICHIAMO L’INVITO ALL’AZIONE

    Anche se non è espressamente parte della dichiarazione di personal brand, un invito all’azione è ciò che vogliamo fare con esso. Vogliamo trovare un lavoro? Costruire un rapporto personale? Stabilire le nostre competenze in un’area e raccogliere profitti? Per ottenere ciò che vogliamo, dobbiamo chiederlo. Un forte personal brand è un ottimo primo passo per preparare il terreno per questo. In realtà, è un passo obbligato. Dobbiamo chiedere, quindi condividere il nostro personal brand , connetterci e quindi non aver paura di chiedere la data, i fondi, il lavoro o la vendita.

    Articolo liberamente tradotto da: https://goo.gl/WDjipB

     


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